Una scienziata, un’attrice e una cantante. L’esposizione omaggia tre figure femminili intense: Rita Levi Montalcini, Anna Magnani e Anna Oxa. Nella diversità di stili di vita e di background professionali, le tre donne, nella ricerca artistica di Nicoletta Bagatti, risultano accomunate da qualità e attitudini particolari che ognuna di loro, con il proprio ardore, impersona. Un confronto che non si ferma solo al dato descrittivo del ritratto ma che si spinge oltre. Così, la resa anatomica dei soggetti sottolinea l’unicità di ciascuna di queste figure e, allo stesso tempo, diventa il vivo riflesso di personalità forti, ritratti che nell’espressione fisica tradiscono caratteri energici, determinati. La mostra ‘Tra seta, sogno e sapere – Tre vissuti al femminile, una ricerca artistica di vita’ di Nicoletta Bagatti è aperta presso la galleria Extreme Art, in collaborazione con la Galleria Magenta (piazza Urbano Rattazzi, 18/19) dal 22 ottobre al 23 novembre 2011.
Rita Levi Montalcini, tra le sagge pieghe dei suoi 102 anni, sprigiona l’eleganza e l’austerità che di lei hanno fatto la caparbia donna-scienziata quale è diventata.
Anna Magnani, colta in momenti di alta tensione drammatica o di intensa partecipazione emotiva, nel movimento energico del corpo e nelle sue interpretazioni più eloquenti di lezione neorealista, effonde attorno a sé un’energia e una forza caratteriale per cui ancora oggi viene elogiata dal grande pubblico.
Anna Oxa, nella sua ecletticità di personaggio di spettacolo, all’interno della mostra cavalca l’onda delle sue imprevedibili trasformazioni, dagli esordi di talentuosa cantante ad oggi.
Un’esposizione che diventa un elogio alla tenacia e alla perseveranza del “gentil sesso”, nelle sue declinazioni più varie: tre donne che incarnano in modi e in epoche differenti la determinazione, la creatività professionale e la forza caratteriale con una buona dose di gentile irriverenza, dettata dalla spinta di una vita per certi aspetti controcorrente e non sempre di facile ascesa. Un elogio anche all’artisticità su cui queste tre donne hanno deciso di impostare le proprie vite: se non artiste nel senso letterale del termine, sono state capaci di trovare i giusti mezzi e le qualità per fare della propria vita un’opera d’arte in continua evoluzione.